Il nuovo Anno Accademico del Master in Wine Export Management prenderà il via, inaugurando la sesta edizione, il prossimo 29 settembre 2018 nella storica sede di Via Giovanni Chiarini, 191 a Pescara e che anche quest’anno accoglierà 20 aspiranti export manager del vino.
Il master organizzato da Elledue srl in collaborazione con Talentform si conferma un percorso valido e consolidato che dà ai corsisti una reale possibilità di entrare nel mondo del vino e dell’export grazie a un prezioso bagaglio di informazioni e di contatti che vengono messi a disposizione durante i mesi di lezione.
“Il nostro corso nasce da esigenze reali delle quali ci siamo accorti lavorando per sull’export del vino italiano all’estero. – dice Lisa De Leonardis che ha ideato con la sua azienda Elledue e l’Ente di Formazione Talentform il percorso di studi – Molte delle cantine che scelgono di essere seguite dai nostri consulenti non hanno internamente né esternamente delle risorse che possano accompagnare fattivamente e praticamente i loro prodotti fuori dal territorio nazionale. La maggiorparte di esse, aziende medio piccole o a gestione familiare, seppur generino un business di tutto riguardo, si avvicinano all’export come possono, mettendo insieme le conoscenze maturate sul mercato interno, un po’ a intuito, un po’ procedendo per tentativi ed errori, un’impostazione che non sempre (anzi: quasi mai) dà i risultati sperati”.
“Per affrontare i mercati esteri con un prodotto delicato come il vino occorrono conoscenze specifiche e pratiche: dai regolamenti doganali, alle regole sulle etichette, fino alla consapevolezza della logistica, ma non basta. Bisogna sapere come sono composti quei mercati, elaborare delle strategie, un business plan per misurare i risultati a breve, medio e lungo termine, un piano di comunicazione per dare coerenza a tutta l’operazione, oltre al fatto di conoscere gli strumenti digitali che oggi sono indispensabili per raggiungere fette di mercato importantissime”.
“Tutto ciò è quello che, con casi pratici e l’aiuto delle cantine che raccontano le proprie esperienze, trasferiamo alle nostre aule. I discenti del nostro corso hanno modo di conoscere export manager professionisti, broker, importatori, specialisti di varie discipline (legali, economiche, event planner), di comprendere le basi del marketing web e di apprendere strumenti e tool che potranno dimostrarsi indispensabili per il loro percorso professionale, compresi bandi e finanziamenti che aiutano le cantine a trovare risorse economiche per affrontare mercati lontani”.
“Penso di poter dire con buona sicurezza che non esiste un altro percorso formativo strutturato in questo modo. Esistono altri validissimi corsi in Italia che hanno scelto di affrontare la cosa diversamente: alcuni si legano più all’aspetto produttivo o degustativo, altri più alla comunicazione e al marketing, noi abbiamo scelto di formare tecnici dell’export management, persone che conoscono i problemi reali che una cantina deve affrontare e risolvere quotidianamente e che possono davvero dare una mano”.
Ultimi 3 posti in aula: colloqui il 12 e 13 settembre 2018
Per formare l’aula, ogni anno gli aspiranti Export Manager del Vino devono affrontare un colloquio motivazionale. Durante i colloqui di luglio e agosto scorsi sono stati moltissimi i candidati che si sono presentati personalmente oppure hanno incontrato il comitato scientifico via web.
Nella nuova aula, che aprirà le porte il 29 settembre prossimo per la prima lezione, ci sono ancora 3 posti liberi, a disposizione di chi ha voglia di mettersi in gioco e iniziare un percorso strutturato e approfondito.
Se credi di avere i requisiti (interesse per i mondo del vino, conoscenza di almeno una lingua straniera, piacere di viaggiare, laurea o diploma superiore) puoi candidarti ai colloqui. Sarai contattato dalla segreteria didattica per programmare il tuo colloquio.
